Mi chiamo Laura Agostini e sono Psicologa e Psicoterapeuta.
Nel 2009 mi sono laureata con il massimo dei voti in Psicologia presso l’Università LUMSA di Roma, da allora mi sono dedicata con entusiasmo e dedizione a questo lavoro. Dopo aver conseguito la specializzazione quadriennale in Psicoterapia, con orientamento Psicodinamico, ho iniziato ad abbinare al mio lavoro nel contesto ospedaliero anche la libera professione. Per 12 anni infatti ho lavorato all’interno del Policlinico “A. Gemelli” di Roma occupandomi delle problematiche psicologiche legate all’impatto di diverse patologie della sfera femminile, nelle Unità Operative di Senologia e Ginecologia. Nonostante il fascino e la soddisfazione provenienti dall’ambiente ospedaliero ho realizzato che per un lavoro come il mio, dove la stabilità, la sicurezza del setting (luoghi o orari definiti) e la relazione con il paziente sono veri e propri strumenti terapeutici, un contesto più protetto e intimo come uno studio privato facevano la differenza. Da allora mi dedico principalmente ad accogliere i pazienti nel mio studio per cercare insieme il percorso più adeguato per ognuno di essi (individuale, familiare o di coppia), rimanendo comunque sempre aperta a nuove collaborazioni e nuovi spunti di ricerca, questo lavoro necessita infatti confronti e aggiornamenti continui.
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Ma più in generale chi è lo Psicoterapeuta? Lo Psicoterapeuta è un professionista della salute mentale che dopo la laurea (in psicologia o medicina) ha frequentato la scuola di specializzazione in Psicoterapia. Si occupa della salute mentale degli individui, delle famiglie e dei gruppi, utilizzando tecniche di psicoterapia per ristabilire il benessere psichico dei pazienti. Il lavoro dello psicoterapeuta si divide in diverse fasi e va dalla semplice consulenza fino alla presa in carico del paziente, attraverso un percorso di diagnosi e trattamento. La psicoterapia può avere diversi approcci (psicodinamico, cognitivo-comportamentale, ipnosi, sistemico-relazionale ecc..). Io personalmente utilizzo un approccio psicodinamico basato cioè sulle teorie psicanalitiche (Freudiane) ma con un piano terapeutico che prevede meno sedute ed una durata inferiore. Purtroppo c’è ancora poca conoscenza e timore rispetto alla figura dello psicoterapeuta. La prima cosa da sapere è che lo psicoterapeuta non esprime giudizi e non emette diagnosi se non viene richiesto dal paziente. Molte persone hanno paura di quello che può “emergere” ma un professionista serio non rimanda ad un paziente informazioni che lo stesso non può gestire. Esiste inoltre un “contratto terapeutico” dove insieme al paziente si decide il piano di cura più adatto alle sue esigenze emotive ma anche pratiche.